A tutto Est: in Giappone

31 lug 2013

camera aperta: Arrogance non si è perso

Notizie dal Kurdistan iracheno l' Iraq - sul tetto

Pensavo/amo di averlo già perso. Invece Arrogance ci manda due istantanee da Erbil Baghdad, immagino fatte con la sua xolaroid. Non lo specifica, io non chiedo e colgo l'istante anche io:

La vista del tetro ministero del petrolio iracheno: quel tramonto fotografato due settimane fa era ancora più pregnante di significato. Significava infatti iftar, la fine del digiuno giornaliero, e si sentiva nell'aria incandescente (44 °C) la tensione dei digiunanti (uno ce l'avevo in casa, il mio collega giordano). Ero sul tetto come al solito, a suonare la mia chitarra: una sensazione unica, lo assicuro.


Baghdad

upcoming generations

29 lug 2013

Le Muddhriche di Mino


eccolo, è uscito, il terzo album di Mino de Santis.
Lo aspettavo, lo aspettavamo, si chiama Muddhriche (ULULATI/Lupo Editore)
Come le molliche di Pollicino, lascia traccia di sé all'ascoltatore.
C'è posto per tutti tra queste muddhriche, anche se le lascia tra la terra rossa salentina.

In questo album le tracce sono 11 e Mino non si smentisce manco a sta fiata -al terzo album- nel saper raccontare, disegnare e fotografare con un fortissimo potere evocativo.
Io vi consiglio di cominciare da "porta verde", poi me lo dite se non ci siete entrati davvero nella casa della nunna.
Del resto avrò occasione di parlare
ancora sto studiando...

Di "pezzenti" hanno fatto un video
ULULATI/Lupo Editore
Una produzione ZERO PROJECT in collaborazione con FANFARA FILM
Starring ALESSANDRO HABER
feat. NANDU POPU
ENDESHO (Giovanni De Sentis) 
scritto e diretto da GIANNI DE BLASI



18 lug 2013

cose di famiglia e di orologi

mi sa che era la Ricoh dei miei
Come Acidella, anche la cbp è tornata tra le trame del web! Alè! Con la differenza che con la cbp condivido anche una rete non virtuale (...mmmh...mi sa che "le reti" diventerà un'altra delle rubriche della colonna a destra del blog)
In uno dei suoi nuovi post freschi freschi c'è un racconto che si chiama Tempo e parla del primo orologio che ha posseduto. Avrei voluto commentare, ma mi è scappato un breve post-pensiero.

Cara cbp (come ai vecchi tempi d'altronde),
Il mio primo orologio lo ricevetti alla comunione, me lo regalò nonna Luigia. Lo comprai senza di lei, perché lei viveva a Mesagne e io, ai tempi, a Matera. Mi diede i soldi e mi disse "comprati il tuo primo orologio". Quando glielo mostrai scosse la testa, perché avevo scelto quello col videogioco, lei probabilmente avrebbe voluto che fosse di quelli da femmina, il tipico regalo-che-resta, ma si vede che conosceva sua nipote (11 anni sono tanti) e disse che era il regalo che volevo e che quindi andava bene. Ce l'ho ancora conservato, anche perché è stato il suo ultimo regalo-che-resta, andò via poco dopo.

6 lug 2013

a proposito di reti



questa è quella dei pescatori di Marta (Viterbo) sul lago di Bolsena, Maggio 2013
CONTAFLEX SUPER BC - 400TX Kodak

2 lug 2013

reti virtuali



2011 - Giens, France - YASHICA MAT124

…che bello quando sparisci per un po’ dal web, poi rientri, apri i link dei tuoi amici virtuali e scopri che chi aveva annunciato di lasciare la rete poi invece ci ha ripensato!
Acidella non ha abbandonato il suo blog!
E chi è Acidella? Una nuova amica virtuale mai vista di persona, ma so da dove viene (da dove vengo io), ho presente la casa in cui ha studiato per gli esami di maturità (è di fronte a quella in cui sono cresciuti nonna, mamma e un po’ anche io), leggo che ama leggere (soprattutto murakami, come me!) che ascolta vinicio capossela in bicicletta o a piedi, non ricordo, in movimento insomma (io in macchina e in vespa) non so se conosce mino de santis però..., ma soprattutto so che mi piace il suo modo di scrivere e descrivere, molto intimo e con quei dettagli su quelle cose e quei luoghi che riconosco tutti tutti perché “miei”, “suoi” e “loro” e che passano comunque a chi non li conosce o non li ha visti né toccati.
Acidella me l’ha trovata un amico toscano che a pasqua mi sente dire sempre “bona pasca e quiscti so’ l’ovi”  e mi fa “c’è una sulweb che parla come te”.

Insomma, evviva Acidella di nuovo tra le trame della rete!